Faro di La Herradura, Almuñecar in Spagna.
XVI Secolo.
Scala 1:75.
Grado di difficoltà 6/10.
Dimensioni (mm) 200 x 200 x 265.
Il monumento e la sua storia
Il suo nome corrisponde allo stesso nome della baia, del porto e della casa di campagna che si trovano nei suoi dintorni.
Si trova sopra una vecchia torre di avvistamento, conosciuta come Punta de la Mona, nel distretto di Almuñécar, a Granada, in Spagna.
Questa torre fu costruita durante il regno di Felipe II, come la maggior parte di quelli che segna l'area, e che formava una complessa rete di torri di sorveglianza che comunicavano tra loro attraverso segnali di fuoco e fumo, per avvertire dell'incursione di possibili nemici e fornire assistenza alla navigazione durante la notte. Secondo cronache dell'epoca il legame era così perfetto che qualsiasi tentativo di invasione berbera fu immediatamente trasmesso alle città, dando loro il tempo di preparare le truppe.
Questo sistema formava un telegrafo rudimentale, la cui efficacia era chiaramente dimostrata in molti anni di uso ininterrotto. I responsabili erano guardiani militari, i predecessori dei guardiani del faro.
La costruzione della torre è a tronco di cono, in muratura calcarea e malta di calce con strati ceramici piastrellati in muratura. Le sue misure principali sono alte 11,20 metri, 8,80 m di diametro in basso e 5,75 m di diametro in coronamento.
Il progetto di recupero della torre per il suo utilizzo come faro è stato approvato nel 1989. Le caratteristiche principali del faro di La Herradura sono: portata nominale di 15 miglia. Altezza del piano focale sul livello del mare 141 m, sulla terraferma 14 m, intensità luminosa di 20.000 candele e comparsa di luci di segnalazione bianche ripetute ogni 5 secondi.
