Questo prodotto è escluso dalle promo
Trix 22975 - Treno automotore Diesel "Northlander"
Prototipo: Treno automotore Diesel "Northlander" della Ontario Northland Railway (ONR), Canada (precedente treno automotore Diesel RAm TEE). Composizione di 4 elementi in colorazione di base blu celeste/giallo. 1 carrozza motrice, 1 carrozza a scompartimenti, 1 carrozza ristorante, 1 carrozza a salone con compartimento di guida. Numero del treno automotore Diesel 1981. Condizioni di esercizio degli anni Ottanta.
Variante di stampo conforme al prototipo sulla base della nuova progettazione del RAm TEE.
Pesante esecuzione di metallo.
Decoder Digital DCC/mfx adatto per RailCom con estese funzionalità sonore e luminose.
Illuminazione interna incorporata di serie, commutabile in modo digitale.
Di serie con illuminazione del comparto macchinari e della cabina di guida, commutabile in modo digitale.
Differenti fanali di identificazione alle testate del rotabile commutabili in modo digitale.
Motorizzazione con regolazione di elevate prestazioni con massa volanica nella carrozza motrice, 4 assi azionati dal motore.
Modello: Unità a 4 elementi. Con Decoder Digital ed estese funzionalità sonore e luminose. Motorizzazione con regolazione di elevate prestazioni con massa volanica nella carrozza motrice, montata centralmente. Rispettivamente 2 su 3 assi con ruote motrici in entrambi i carrelli a 3 assi azionati dal motore tramite giunti cardanici. Cerchiature di aderenza. Illuminazione interna incorporata di serie nelle carrozze a scompartimenti, ristorante e a salone. Segnale di testa a tre fanali e 2 fanali di coda rossi, commutato in dipendenza dal senso di marcia, nonché illuminazione interna in funzione nel modo tradizionale, commutabile in modo digitale. Illuminazione interna nel comparto bagagliaio della carrozza motrice commutabile separatamente in modo digitale. Illuminazione del comparto macchinari nella carrozza motrice e illuminazione della cabina di guida nella carrozza motrice e nel compartimento di guida della carrozza a salone commutabili ciascuna separatamente in modo digitale. Fanali di identificazione alle testate del rotabile commutabili in modo digitale. Illuminazione con diodi luminosi esenti da manutenzione (LED) a luce bianca calda e di svariati colori. Speciali agganci conduttori di corrente multipolari con guide ad asola tra le unità del treno automotore per un collegamento elettrico passante di tutto quanto il treno. Commutazione del pattino con alimentazione di corrente dipendente dal senso di marcia tramite la carrozza motrice o rispettivamente la carrozza a salone con compartimento di guida di volta in volta anteriore. Numerosi dettagli riportati. Ad entrambe le estremità riproduzione dell'aggancio Scharfenberg (senza funzionalità). Raggio minimo percorribile 437,5 mm. La percorrenza del raggio 1 è ugualmente possibile senza rispetto del profilo della sagoma limite. Lunghezza complessiva del treno automotore ai ganci circa 113 cm.
Questo modello potete trovarlo in versione per corrente alternata nell'assortimento Märklin H0 sotto il numero di Catalogo 39705 in esclusiva per gli associati Insider.
Tale treno automotore "Northlander" viene prodotto nell'anno 2024 in una serie che non sarà ripetuta soltanto per gli associati al Club Trix.
C’era una volta! Così incominciano la maggior parte delle favole ed effettivamente c’é un treno, il quale in Europa ed in Canada è diventato famoso e la storia del quale assomiglia ad una favola. Essa incomincia nell’anno 1957, allorché il Trans Europ Express (TEE) innalzò ad un nuovo livello i viaggi sulle rotaie in Europa. La Ferrovia Olandese dello Stato NS, dalla quale era venuta fuori l’iniziativa TEE, si attivò insieme con le svizzere SBB riguardo allo sviluppo dei rotabili. Insieme esse acquisirono cinque treni automotori a quattro elementi con una potenza dei motori di 2000 CV (1472 kW), che in materia di comodità e stile estetico potevano decisamente raggiungere il livello dell’icona DB VT 11.5. La carriera attiva di tali composizioni classificate come RAm o rispettivamente DE4 incominciò in modo oltremodo incoraggiante, tra l’altro con il TEE „Edelweiss“ nella relazione Zurigo – Basilea – Strasburgo – Lussemburgo – Bruxelles – Amsterdam, la durata di viaggio della quale per le condizioni di allora rappresentava già una prestazione quasi sensazionale. Per i 1050 kilometri questo TEE facendo 13 fermate intermedie aveva bisogno di sole 9 ore e 30 minuti, la qual cosa significava una velocità commerciale media di 110 km/h. Lo „Edelweiss“ nel 1974 fu in conclusione l’ultima prestazione del RAm/DE4, dopo che il RAm 501 tre anni prima come TEE „Bavaria“ era stato distrutto durante il grave incidente di Aitrang. Inaspettatamente dal lontano Canada arrivò un Principe e risvegliò con un bacio le rimanenti RAm e DE4. Nel lontano Ontario la ferrovia statale Ontario Northland Railway ONR desiderava annunciare l’avvio di una nuova era nel traffico passeggeri. Il 9 giugno 1977 nella Union Station di Toronto partiva finalmente per la prima volta il TEE europeo di un tempo come „Northlander“ per il percorso nelle terre del Nord sino a Timmins lungo circa 750 km. In precedenza tali treni in Olanda e in Svizzera erano stati completamenti ricondizionati. Collegato con questo fu il montaggio di nuovi proiettori di profondità, fanali di identificazione, cassette numeriche, trombe di segnalazione e campane secondo le normative canadesi. Anche l’elegante schema cromatico ONR giallo/blu i rotabili lo ricevettero ancora nella loro vecchia patria. Tali „Treni TEE“ divennero rapidamente un grande successo, specialmente perché il „Northlander“ viaggiava attraverso un paesaggio da fiaba. La durata del viaggio di circa 11 ore era per le condizioni canadesi assolutamente accettabile, l’esperienza di viaggio eccezionalmente confortevole aveva la priorità. Le delicate carrozze motrici dopo numerosi inconvenienti al principio degli anni Ottanta vennero comunque sostituite da parte di ben collaudate locomotive GM col “naso” della Categoria FP7. In questa configurazione il „Northlander“ viaggiò sino al 1992. Nuovamente la favola apparve terminare in un cimitero per rotabili ferroviari radiati dal servizio. Allora l’associazione svizzera TEE-Classics recuperò indietro cinque carrozze verso l’Europa. Incidentalmente con un sostanziale aiuto della ditta Märklin, che poté presentare tale famoso treno già subito dopo l’arrivo a Göppingen. Del trasporto dal porto di Amburgo nel territorio di Svevia si era incaricata la V 200 007. Di conseguenza tale piccolo „Northlander“ costituisce un’attrazione di sguardi anche nei paesaggi in miniatura tedeschi. Specialmente perché non è presente alcun treno TEE, che possa salire a bordo su tale “due volte star” televisiva. Eisenbahn-Romantik ha dedicato a questi treni due puntate: „Dal TEE al Northlander“ descrive con scene storiche di un tempo gli impieghi in Europa e soprattutto anche in Canada, „Una volta Ontario – Northland e ritorno“ ritrae l’avventurosa campagna di recupero da North Bay in Ontario sino all’arrivo nel porto di Amburgo. Entrambe le puntate sono richiamabili nella Mediateca di ARD e rispettivamente su youtube. E come vanno le cose con la Happy End, che praticamente ciascuna favola dovrebbe avere? Questa è presente da molteplici punti di vista: le cinque carrozze una volta del „Northlander“ si trovano oggi presso il Nederlands Transport Museum (www. nederlandstransportmuseum.nl), dove è incominciata la ristrutturazione. Il grande „Northlander“, cessato nel 2012, a partire dal 2025 oppure 2026 ritornerà sulla sua vecchia linea con dei moderni treni automotori Siemens ed il leggendario treno europeo-canadese con il perfetto modello Märklin-Insider per lo meno nella piccola scala farà ricordare di un treno del tutto fuori dal consueto.
