Minitrix 16406 - Locomotiva elettrica Gruppo 140
Prototipo: Locomotiva elettrica unificata 140 186-8 della Ferrovia Federale Tedesca (DB). Colorazione di base in blu oceano / avorio. Versione con fanali doppi, grondaie di materiale sintetico sopra i finestrini frontali e le porte della cabina di guida, griglie di ventilazione del tipo costruttivo Klatte, finestrini del comparto macchinari non suddivisi, con guarnizioni di gomma e mancorrenti sulle testate. Condizioni attorno al 1979. Impiego: Treni merci e passeggeri del traffico vicinale e a lunga distanza.
Mantello in pressofusione di zinco.
Effetti sonori Digital con numerose funzioni.
Modello: Mantello e telaio portante in pressofusione di zinco. Decoder digitale incorporato e generatore di suoni per l'esercizio con mfx e DCC. Motore con massa volanica, 4 assi azionati dal motore, cerchiature di aderenza. Illuminazione di testa e fanali di coda commutati con il senso di marcia, con diodi luminosi a luce bianca calda, illuminazione della cabina di guida, commutabili in modo digitale. Cinematismi per aggancio corto. Mancorrenti riportati. Lunghezza ai respingenti 103 mm.
Serie che non sarà ripetuta.
Nel programma dei tipi della giovane Ferrovia Federale Tedesca quattro differenti Gruppi costruttivi avrebbero dovuto portare avanti in modo decisivo la trazione elettrica. Accanto alla E 10 per i treni rapidi, queste erano la E 40 ed E 50 per il traffico delle merci e la E 41 per il traffico vicinale. Facendo questo, si installarono in tali macchine dei componenti che erano identici per un buon 36 %, appunto locomotive unificate. Il più elevato numero di unità lo raggiunse a questo proposito la E 40, il successivo Gruppo 140. Tali 879 esemplari complessivi si impegnavano in testa a pesanti carichi merci altrettanto come davanti a treni passeggeri. Esse arrivavano con i treni merci alla stazione con cambio di sistema del Brennero e sino alla stazione centrale di smistamento di Vienna. L’elevato numero di unità rese necessario naturalmente un lungo lasso di tempo di acquisizione, che si estese dal 1957 sino al 1973. Se una volta lo schema cromatico in blu oceanico/avorio era poco popolare presso gli appassionati di ferrovia come anche i modellisti, oggi esso viene da molti considerato come decisamente ben riuscito. Al Gruppo 140 tale schema cromatico stava bene, nonostante che le superfici chiare, soprattutto durante le trazioni pesanti, nel duro esercizio quotidiano tendessero più facilmente a sporcarsi. Difficile da immaginare, poiché nel frattempo la DB AG si è separata da tutte le 140. Nel tardo autunno 2016 è terminato l’ultimo programma di circolazione. Presso ferrovie private un certo numero di macchine sono tuttavia sino ad oggi valorosamente in circolazione e testimoniano della robustezza di questo Gruppo e della sua popolarità presso il personale e gli appassionati di ferrovie.
