Product added to cart
Marklin 74862
549,00 €
Non Disponibile
Piattaforma girevole per binario C
Leggi di più
Leggi di meno
Marklin 74862 - Piattaforma girevole per binario C
Effetti sonori.
Cabina del personale con illuminazione a Led.
Tipo costruttivo unificato DB da 23 m. Adatta per esercizio di marcia tradizionale e digitale. Ponte girevole telecomandato con motore incorporato. Comando esclusivamente digitale con Mobile Station 2 e Central-Station 2 e 3 (non accluse). Comando specialmente confortevole con le Central-Station 2 e 3 tramite la preselezione del binario oppure con svariate Centrali Digital con il formato digitale DCC. Funzioni: rotazione in senso destro/ sinistro. Fossa per installazione incassata nell'impianto. 6 connessioni di binario per binari C da innestare in posizioni a piacere. Angolo di uscita nella griglia dimensionale del binario C di 12°. Utilizzabile con binario di transizione 24922 verso il binario K e con binario di transizione 24951 verso il binario M. Ampliabile sino a un massimo di 30 connessioni di binario con il passo di 12° con l'ampliamento 74871. È necessaria un'alimentazione di corrente separata dei binari di uscita. Diametro esterno con ciascuna uscita contrapposta 378 mm. Diametro della fossa senza binari di uscita 278 mm. Lunghezza del ponte 263 mm. Adatta alla rimessa da locomotive a rotonda 72887. Diverse funzionalità sonore commutabili. Cabina del personale della piattaforma girevole e lampione esterno illuminati con LED, commutabili. Colorazione nuova in confronto alla precedente piattaforma girevole 74861, ad es. "tronchini ciechi" nella colorazione dei binari C con raffigurazione aggiuntiva delle traversine di legno.
Piattaforme girevoli Già nell’epoca giovanile delle ferrovie ci si dovette occupare del problema dell’inversione delle locomotive a vapore. La tecnica della motorizzazione piuttosto complessa delle locomotive a vapore portava con sé questo, ossia che soprattutto le locomotive a tender rimorchiato per motivi tecnici presentavano caratteristiche di circolazione completamente differenti durante la marcia in avanti e quella all’indietro. Inoltre il personale durante la marcia all’indietro aveva una più cattiva visuale della linea. I viaggiatori oppure le merci sensibili dovevano anche venire protetti contro un troppo forte sviluppo di vapore/ di fumo, cosicché il fumaiolo doveva puntare in avanti nella direzione di marcia. Gli ingegneri ferroviari per l’inversione delle locomotive a vapore ma anche in parte dei vagoni svilupparono già ben presto le piattaforme girevoli, le quali avevano bisogno di molto meno spazio di tutte le altre possibilità. Per definizione sono „piattaforme girevoli delle sezioni di strada ferrata mobile, per la maggior parte supportate su speciali corpi portanti, le quali sono girevoli attorno ad un asse verticale e servono per il trasferimento di rotabili o di assi con ruote da un binario verso un altro oppure per l’inversione dei rotabili.“ Negli anni di inizio delle ferrovie su tutto quanto il parco ferroviario si potevano trovare numerose piccole piattaforme girevoli, le quali assumevano allora una funzione di distribuzione nello svolgimento dell’esercizio. Dei complessi itinerari di deviatoi non erano ancora di uso comune. Con le locomotive che diventavano sempre più grandi e pesanti, anche le piattaforme girevoli dovettero crescere e trovarono ben presto di regola il loro unico luogo di collocazione davanti alle rimesse locomotive a rotonda di un dato deposito locomotive situato in vicinanza alla stazione. Anche in caso di rimesse rettangolari esse erano necessarie come dispositivo di inversione ed i grandi scali merci possedevano alcune volte una piattaforma girevole separata per una veloce giratura delle locomotive. Le piattaforme girevoli unificate della Ferrovia Tedesca del Reich nel 1920 presentavano ancora un diametro di 20 m. Con l’introduzione di macchine più lunghe, nel 1928 questo crebbe a 23 m ed alcuni anni più tardi c’erano in uso occasionalmente persino piattaforme da 26 m di diametro. Per la motorizzazione provvedevano in maggioranza dei motori elettrici, solo molto raramente essa avveniva tramite un Diesel oppure aria compressa. In caso di piattaforme piuttosto piccole spesso era sufficiente solo la forza muscolare. Quale protezione dalle intemperie per gli accudienti alla piattaforma che lavoravano tutto il giorno, la maggior parte delle piattaforme girevoli possedevano un’appropriata cabina, che durante il servizio girava con essa.
Leggi di più
Leggi di meno
Corrente | AC (alternata) |
---|---|
Scala treno | H0 |
Binario | AC |
SPEDIZIONE VELOCE
CONSULENZA
GRATUITA
Prodotti correlati
Abbiamo trovato altri prodotti che ti potrebbero interessare!