Minitrix 16764 - Locomotiva elettrica Serie Re 460
Prototipo: Locomotiva rapida per servizio promiscuo Serie Re 460 delle Ferrovie Federali Svizzere (SBB/CFF/FFS). Locomotiva con nome 460 118-3 "Gotthard"/"Gottardo". Condizioni di esercizio attorno al 2002. Impiego: Treni passeggeri.
Con Decoder Digital DCC/mfx.
Commutazione dei fanali di tipo svizzero.
Numerose funzionalità sonore e di commutazione.
Segnale di testa con LED a luce bianca calda.
Modello: Decoder digitale incorporato e generatore di suoni per il funzionamento con mfx e DCC. Motore con massa volanica, 4 assi azionati dal motore, cerchiature di aderenza. Illuminazione di testa e fanali di coda commutati con il senso di marcia, con diodi luminosi a luce bianca calda, illuminazione della cabina di guida, commutabili in modo digitale. Con innesti per agganci NEM. Lunghezza ai respingenti 115 mm.
In viaggio attraverso l’Europa Una volta si viaggiava in modo lussuoso nel TEE da Monaco sino a Parigi oppure da Zurigo sino a Milano. Naturalmente nella 1ª classe. Comunque questa concezione si superò da sola. Per rimanere concorrenziali nel confronto della strada e dell’aria, le amministrazioni ferroviarie europee hanno dovuto comportarsi in un modo decisivo. Il traffico dei viaggiatori in Europa si era modificato. Più numerosi partecipanti nell’Unione Europea e conseguentemente i confini aperti producevano delle nuove sfide. Poiché i treni internazionali erano adesso più che mai richiesti. Già a partire dal 1980 in effetti erano disponibili dei collegamenti internazionali attraverso l’Europa, comunque essi non portavano ancora il nome di EC, bensì circolavano come IC. Il bilancio dei primi anni era per tutti gli aspetti incoraggiante. Conseguentemente gli stati partecipanti dell’Unione Europea decisero, con l’inclusione delle SBB ed ÖBB, di costruire una rete di qualità. E ben presto venne alla luce un nuovo prodotto, lo EuroCity/EC. Anche un nuovo marchio venne sviluppato, poiché sino ad allora i treni internazionali non erano così chiaramente riconoscibili. Il 31 maggio 1987 cadde il segnale di partenza. Da parte delle amministrazioni ferroviarie che prendevano parte dovevano venire mantenuti determinati livelli di qualità. Così deve essere presente una carrozza ristorante oppure come minimo una carrozza-Bar. Le carrozze della 1ª e della 2ª classe dispongono di un impianto di condizionamento. Anche il personale veniva addestrato in modo particolare. La rete crebbe sempre più e venne ottimamente accolta dal pubblico. Come lustro brillante del tutto particolare, sino ad oggi con alcuni treni EC hanno viaggiato persino le grandiose carrozze panoramiche delle SBB, come ad esempio il „Transalpino“ nel suo viaggio da Zurigo sino a Graz. Tuttavia anche sulla buona vecchia linea di montagna del Gottardo una volta si potevano vedere del treni EC con carrozze panoramiche. Un viaggio con esse attraverso il meraviglioso mondo delle Alpi nel soleggiato lato Sud deve sicuramente essere stata un’esperienza di viaggio del tutto particolare.
